Il Manto Depression Risk Calculator

Il Manto Depression Risk Calculator stima la probabilità di sviluppare depressione nei prossimi due anni.

La depressione e le sue conseguenze

Circa il 15% delle persone soffre di depressione in un momento della propria vita. La depressione ha molte forme, ma di solito include tristezza e/o incapacità di provare piacere e altri sintomi come disperazione, cambiamenti nell'appetito, sonno disturbato e ridotta concentrazione (1). La depressione è la principale causa di disabilità nel mondo.

Quando le persone di età avanzata soffrono di depressione, spesso sviluppano conseguenze negative: il declino cognitivo diventa più rapido ed aumenta il rischio di demenza, la salute fisica può peggiorare più rapidamente (2). Rispetto agli individui non depressi, quelli affetti da depressione tendono a morire prematuramente, indipendentemente dalla presenza di malattie fisiche (3,4).

Potresti essere a rischio di sviluppare depressione

Tutti possono diventare depressi in circostanze difficili. I fattori di rischio per la depressione nelle persone di età superiore ai 55 anni includono il sesso femminile, il lutto, i disturbi del sonno, i limiti di attività e la precedente storia di depressione (5). Malattie mediche, dolore e disabilità fisica aumentano il rischio di depressione.

Come funziona Manto

Il Manto Depression Risk Calculator aiuta gli individui e gli operatori sanitari a stimare la probabilità che una persona sviluppi depressione nei prossimi due anni. È sufficiente che tu risponda ad alcune domande sui sintomi di depressione e su alcuni altri aspetti della vita e riceverai una stima del tuo punteggio di rischio individuale.

Il calcolatore del rischio di depressione di Manto deve essere utilizzato da adulti di età pari o superiore a 55 anni che non hanno demenza o grave deterioramento cognitivo. Il rischio di depressione nei prossimi 2 anni può essere calcolato in modo affidabile anche se l'intervistato è già depresso al momento dell'utilizzo del Calcolatore.

Come viene utilizzato il calcolatore del rischio di depressione di Manto?

Il Manto Depression Risk Calculator calcola un punteggio di rischio utilizzando le informazioni fornite sulle condizioni che aumentano il rischio di depressione (fattori di rischio). Il punteggio di rischio che ricevi è una percentuale che indica la tua possibilità di essere a rischio di avere la depressione nei prossimi due anni. Il calcolatore del rischio si basa sul recente studio Manto che utilizza i dati dell'ampio dataset europeo SHARE (6) e ha una buona capacità predittiva (AUC: 0,81; IC 95%: 0,79 - 0,82; Sensibilità: 84,3%; Specificità: 58,4%).

Il Manto Depression Risk Calculator è stato sviluppato da ricercatori dell'Università di Ferrara, dell'Università di Bologna, del Karolinska Institute e del Weill Medical College della Cornell University e segue le recenti linee guida sull'individuazione della depressione negli anziani (7).

Il Manto Depression Risk Calculator dice che sono ad alto rischio: cosa devo fare?

Se il tuo punteggio di rischio è alto, niente panico. La depressione può essere trattata e prevenuta con successo. I trattamenti e le azioni preventive comprendono strategie psicologiche, farmacologiche e comportamentali oppure una loro combinazione (8-10). L'esercizio fisico può anche migliorare o prevenire l'insorgenza della depressione (11). Diversi fattori di rischio per la depressione possono essere modificati (ad es. trattare i disturbi del sonno o il dolore, impegnarsi in attività piacevoli).

Se pensi di essere depresso, consulta un operatore sanitario.

Chi siamo

Il Manto Depression Risk Calculator è stato sviluppato da ricercatori dell'Università di Ferrara, dell'Università di Bologna, del Karolinska Institute e del Weill Medical College della Cornell University. Segue le recenti linee guida sull'individuazione della depressione tra gli anziani (7).

Gli autori dello studio Manto sono:

Martino Belvederi Murri Institute of Psychiatry, Department of Neuroscience and Rehabilitation, University of Ferrara, Italy
Luca Cattelani University of Bologna, Department of Computer Science and Engineering
Tampere University, Faculty of Medicine and Health Technologies
University of Eastern Finland, Institute of Biomedicine
Federico Chesani Department of of Computer Science and Engineering, University of Bologna, Italy
Pierpaolo Palumbo Department of Electrical, Electronic and Information Engineering “Guglielmo Marconi”, University of Bologna, Italy
Federico Triolo Aging Research Center, Department of Neurobiology, Care Sciences and Society, Karolinska Institutet, Stockholm, Sweden
George S. Alexopoulos Weill Cornell Institute of Geriatric Psychiatry, Weill Cornell Medicine, White Plains, NY, USA.

Il sito Web di Manto Depression Risk Calculator è stato sviluppato ed è manutenuto da:
Giacomo Piva e il Laboratorio ACLAI che si occupano della gestione, analisi intelligente e visualizzazione dei dati.

  1. Otte C, Gold SM, Penninx BW, Pariante CM, Etkin A, Fava M, et al. Major depressive disorder. Nat Rev Dis Prim 2016 21 [Internet]. 2016 Sep 15 [cited 2022 Jan 11];2(1):1–20. Available from: https://www.nature.com/articles/nrdp201665
  2. Byers AL, Yaffe K. Depression and risk of developing dementia. Nat Rev Neurol [Internet]. 2011 May [cited 2022 Jan 11];7(6):323–31. Available from: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/21537355/
  3. Cuijpers P, Vogelzangs N, Twisk J, Kleiboer A, Li J, Penninx BW. Comprehensive meta-analysis of excess mortality in depression in the general community versus patients with specific illnesses. Am J Psychiatry. 2014;171(4):453–62.
  4. Gold SM, Köhler-Forsberg O, Moss-Morris R, Mehnert A, Miranda JJ, Bullinger M, et al. Comorbid depression in medical diseases. Nat Rev Dis Prim [Internet]. 2020 Dec 1 [cited 2022 Jan 11];6(1). Available from: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32820163/
  5. Cole MG, Dendukuri N. Risk factors for depression among elderly community subjects: A systematic review and meta-analysis. Am J Psychiatry [Internet]. 2003;160(6):1147–56. Available from: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12777274
  6. Börsch-Supan A, Brandt M, Hunkler C, Kneip T, Korbmacher J, Malter F, et al. Data resource profile: The survey of health, ageing and retirement in europe (share). Int J Epidemiol. 2013;42(4):992–1001.
  7. Smith M, Haedtke C, Shibley D. Late-life depression detection. J Gerontol Nurs. 2015;41(2):18–25.
  8. van Zoonen K, Buntrock C, Ebert DD, Smit F, Reynolds CF, Beekman ATF, et al. Preventing the onset of major depressive disorder: a meta-analytic review of psychological interventions. Int J Epidemiol [Internet]. 2014 [cited 2022 Jan 11];43(2):318–29. Available from: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/24760873/
  9. Alexopoulos GS. Mechanisms and treatment of late-life depression. Transl Psychiatry. 2019;9(1).
  10. Kok RM, Reynolds 3rd CF, Reynolds CF. Management of depression in older adults: A review. JAMA - J Am Med Assoc [Internet]. 2017;317(20):2114–22. Available from: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28535241
  11. Belvederi Murri M, Amore M, Menchetti M, Toni G, Neviani F, Cerri M, et al. Physical exercise for late-life major depression. Br J Psychiatry. 2015;207(3):235–42.